15 Mag Premio Dea di Morgantina
È arrivata. Un tesoro che torna a casa. Lontana per anni, oggi la ribattezzata Dea di Morgantina, rientra in Sicilia. Un evento per la nostra Terra che merita un’accoglienza calorosa, “rumorosa”: una vera festa, per ricordare ai siciliani, e non solo, che un reperto di prestigio incommensurabile – risalente al V secolo a. C. – adesso può essere ammirato ad Aidone (Enna), dove la statua è stata già montata nel nuovo spazio del museo archeologico, e presto fruibile al pubblico
L’impatto turistico sul territorio potrebbe essere straordinario.
L’intuizione della portata dell’evento, si è tradotta nel Gran Galà “Bentornata Dea di Morgantina”, pensato dalla stilista catanese Mariella Gennarino, appassionata di arte greca (ha disegnato, ricordiamo, i costumi per tutti i Teatri di Pietra siciliani, da Acre a Morgantina, da Segesta a Tindari, dal Teatro Greco di Siracusa al Teatro Antico di Taormina, compresa la Valle dei Templi ad Agrigento, il Teatro del Tuscolo a Roma, e ad Atene, Il Centro di educazione Teatrale, il cui direttore artistico è l’icona della tragedia greca, “Irene Papas”).
Dice Mariella Gennarino: “Un fatto storico per la Sicilia. Bentornata Dea di Morgantina è un omaggio che mi sento di offrire – con cuore, passione, entusiasmo – per un reperto archeologico che ha rappresentato, nel mondo!, la nostra cultura, la nostra storia che merita tutto il rispetto, la venerazione, di cui siamo capaci. Lo considero quasi un atto d’amore e devozione, perché dei nostri tesori dobbiamo essere grati e orgogliosi. Con questo “pensiero” per la Dea, spero, nel mio piccolo, di avere contribuito ad attirare gli occhi di quante più persone, e domani, speriamo, turisti, che vengano a visitare il museo di Aidone, cogliendo l’incanto dei nostri luoghi, della Sicilia più bella e affascinante, custode di storia e magia”.
Promosso dalla Regione Siciliana – assessorati al Turismo e Beni culturali – venerdì 20 maggio, ore 21, Grand hotel Timeo di Taormina – che attraverso il suo, direttore, Luca Finardi, che rappresenta la catena Orient Express, dimostrando grande sensibilità per questo preziosissimo reperto che è la Dea, ha messo a disposizione la sala Afrodite con la terrazza antistante che diventerà lo scenario suggestivo dove sarà ricreata l’atmosfera ispirata alla Magna Grecia, con ambientazioni evocative, quartetto d’archi, filmati, e la cena siculo-greca offerta dal Grand Hotel Timeo, che si concluderà con la presentazione della torta di m. 2,36, che riproduce la Dea, “scolpita” dal maestro pasticcere Daidone. Su tutto, il vino “Divino” dell’imprenditore Giuseppe Benanti, che ha aderito con grande interesse alla lodevole iniziativa per la promozione della Dea. Ospiti del gran galà, eccezionalmente, i 15 tour operator dell’Uftaa, federazione mondiale che rappresenta oltre 120 nazioni nel mondo, guidata da Mario Bevacqua. “Una presenza esclusiva, strategica, quella dei tour operator, gli interlocutori – commenta la Gennarino – attraverso cui deve passare l’immagine positiva della Sicilia a partire dall’attesissima esposizione della Dea” .
Operatori della comunicazione, giornalisti di testate locali, nazionali, internazionali; autorità, politiche e giudiziarie, personaggi del mondo dello spettacolo, gli altri ospiti invitati a partecipare alla serata che sarà l’occasione, tra l’altro, per assegnare il Premio Dea di Morgantina, a imprenditori, politici e giornalisti che si siano particolarmente distinti per il proprio impegno nei settori di relativa competenza.
Già il mese scorso, la Gennarino, aveva lanciato l’iniziativa dall’Hotel Principe di Savoia, a Milano, in occasione del Gran Galà – madrina il presidente dell’associazione “Amici della lirica”, Daniela Javarone, ospite d’onore il sindaco Letizia Moratti – che ha salutato la Dea con una torta che ne riportava l’immagine.
Primo momento di un progetto culturale che si prefigge nuove tappe, a partire dalla location turistica per eccellenza: Taormina.